Io ti chiedo Signore per che passo
dovrei entrare senza più sentire
la tua voce di colpa e di rovina.
E invece approdo sempre alle tue sfere
quando mi mostri il firmamento...
Perchè questo tuo incanto o questa frode,
cosa ti costa prendermi nel seno?
Come in esilio vado a domandare
alla luce e al giorno se hanno visto
orme di te lungo le siepi brune
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