Dove non eri quanta pace: il cielo
fra gli alberi estuosi raccoglieva
la bianca offerta delle strade, un volto
riluceva nel buio delle fonti,
la midolla di miele
temperava l'angoscia dei passanti
e la beltà brillava,
spariva suddivisa tra le vie
lampanti nel silenzio ventilato.Né memoria, né immagine, né sogno.
Il volto dell'assente era una spera
specchiata dalla prima opaca stella
e neppure eri in lei, eri caduta
fuon dell'esistenza;
il candore affliggeva i crocevia
e non era la sera,
era la bianca verità indolente
in fondo al mio tumulto, impercepita.
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