I due vivevano con quello che lui riusciva a portare a casa lavorando qua e la dove trovava!
Anche la sua compagna di tanto in tanto riusciva a trovare lavoro, il suo mestiere consisteva, nel pulire le scale dei condomini oppure nel portare a spasso i cani altrui, e tutti i giorni, prima di coricarsi, non mancava mai di ringraziare il signore per quei pochi spiccioli che riusciva a racimolare.
Un giorno alla donna si ruppe la spilla che usava per fermare i bellissimi e lunghi capelli, ma non potendosi permettere di aggiustarla, la ripose in un cassetto della camera da letto.Il marito era molto dispiaciuto di essere così povero da non poter neanche aiutare la moglie e tutte le mattine appena sveglio non scordava mai di farle notare quanto fosse bella con i capelli sciolti.
Il lunedì seguente, quando la moglie non c'era, salì le scale aprì il cassetto della camera dove la donna aveva riposto la spilla, la prese e la porto a riparare e per pagare le spese decise di vendere l'orologio rotto che portava sempre al braccio, un dono che gli aveva fatto il nonno prima di passare a miglior vita, ma tanto segnava le quindici e tre quarti da troppi anni ormai e non si poteva riparare.Quando la sera tornò a casa con la spilla aggiustata, trovò la moglie in cucina con un sorriso strano sulla faccia, e con i capelli tagliati; la donna non appena lo vide tirò fuori dal cassetto un pacco regalo e glielo diede.
All'interno c'era un orologio nuovo di zecca, la donna aveva venduto lunghi capelli a un salone di bellezza e con il ricavato aveva comprato il regalo al marito.MORALE DELLA FAVOLA
L'altruismo è la cura per tutti i mali e il vero amore è essere felici della felicità altrui
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