Ecco, il silenzio ha le uniche parole che si
possono dire vicino a te senza ferirti;
Lascia che le lacrime delle corolle ti piovano addosso;
Dobbiamo solo sorridere a ciò che deve passare.
Nel momento in cui siamo stanchi stabiliamo i nostri ruoli,
nello stesso letto segreto i dormienti scivoleranno;
Ad ogni dito tremante delle erbe che ci spazzolano,
puoi benedirmi e io ti accarezzo.
È per la tua dolcezza che il mio cammino mi conduce.
Da questo terreno lentamente impregnato di anima umana, l'
oblio, un giardiniere lento, estrae rimorso.
L'amore imperituro vaga da una vena all'altra;
Non voglio disturbare con una vana lamentela
L'eterna riunione della terra e dei morti.
Nessun commento:
Posta un commento