Il miele inalterabile in fondo a tutto
è fatto dei nostri dolori, dei nostri desideri, del nostro rimorso;
L'eterno immobile dove il tempo ricompone
Le lacrime dei vivi e la pietà dei morti.
Effetti identici riguadagnano la loro causa;
La stessa nota vibra attraverso mille accordi;
Non puoi separare il profumo dalla rosa;
Non separo la tua anima dal suo corpo.
L'universo riprende da noi il piccolo che eravamo noi stessi.
Non saprai mai che le mie lacrime ti amano;
Dimenticherò ogni giorno quanto ti ho amato.
Ma la morte ci aspetta per cullarci in essa;
Come un bambino rannicchiato tra le tue braccia chiuse,
sento battere il cuore della vita eterna.
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