Si muove sinuoso nel delirio di
onnipotenza.
Riconosce la sua preda perché è altro da
sé.
Annusa le sue debolezze e la sua forza.
È violento, senza rimorsi
e perpetua una legge senza rispetto.
Urla violenza gratuita
e trova riscontri nell'ottusità
di chi non riconosce limiti al proprio egocentrismo.
Si insinua in forme diverse
e trova sempre terreni fertili
dove attecchire.
Non ha pace
e nel suo percorso
miete vittime senza pietà
... uomini, donne, bambini, ideali...
Contro la fragilità dei singoli si accanisce,
contro l'opposizione di chi, tenacemente, non si arrende
trova la sua sadica compiacenza
poiché il sopruso e l'ingiustizia
sono la sua vita
e il dolore altrui il suo nutrimento.
Annusa le sue debolezze e la sua forza.
È violento, senza rimorsi
e perpetua una legge senza rispetto.
Urla violenza gratuita
e trova riscontri nell'ottusità
di chi non riconosce limiti al proprio egocentrismo.
Si insinua in forme diverse
e trova sempre terreni fertili
dove attecchire.
Non ha pace
e nel suo percorso
miete vittime senza pietà
... uomini, donne, bambini, ideali...
Contro la fragilità dei singoli si accanisce,
contro l'opposizione di chi, tenacemente, non si arrende
trova la sua sadica compiacenza
poiché il sopruso e l'ingiustizia
sono la sua vita
e il dolore altrui il suo nutrimento.
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